Le asce vichinghe erano armi temibili che giocarono un ruolo decisivo nelle conquiste vichinghe. Ma come venivano realizzate a mano? In questo articolo esploreremo le fasi di realizzazione delle asce vichinghe.
Scelta del materiale: Le asce vichinghe erano principalmente in ferro, ma alcune asce erano anche in acciaio. Il ferro era facilmente reperibile in Scandinavia, mentre l’acciaio veniva importato dall’estero.Formazione della lama: il primo passo era la forgiatura della lama. I fabbri riscaldavano il ferro o l’acciaio fino a farlo diventare rovente e poi lo martellavano in una forma piatta. La forma finale della lama veniva poi lavorata su un’incudine.Trattamento termico: dopo la forgiatura, la lama doveva essere immersa in acqua per raffreddarsi rapidamente. Questo creava una lama molto dura, ma anche molto fragile. Per evitare questo inconveniente, la lama è stata riscaldata e raffreddata più volte per ottenere la durezza desiderata.La realizzazione del manico: i manici delle asce vichinghe erano solitamente realizzati in legno duro come il frassino o la quercia. Il manico si assottigliava a un’estremità per adattarsi alla forma della lama.
Assemblaggio: la fase finale consisteva nell’unire la lama e il manico. I fabbri praticavano un foro nel manico e poi inserivano la lama. Venivano poi utilizzati cunei di legno o di metallo per fissare saldamente la lama al manico.Infine, le asce vichinghe venivano realizzate a mano con tecniche semplici ma efficaci. I fabbri avevano una notevole esperienza nel creare lame con una durezza e una resistenza sufficienti per la battaglia. Le asce vichinghe erano anche molto funzionali, poiché i manici in legno duro e le lame temprate creavano armi durevoli ed efficaci. Oggi le asce vichinghe sono molto apprezzate dai collezionisti e dagli appassionati di armi per la loro bellezza e la loro storia affascinante.
